Cerro: un'azienda agricola al femminile
L’azienda agricola al femminile Cerro è da più generazioni un punto di riferimento nel panorama agricolo della Piana del Sele. Localizzata nella provincia di Salerno si snoda, a partire dalla sede principale situata nel comune di Capaccio-Paestum, in nove differenti unità produttive.
Per un totale di superficie complessiva di oltre 250 ettari dedicati alla produzione di frutta e verdura. Prodotti che beneficiano di tutte le qualità offerte dalla Piana del Sele, area famosa per la sua terra fertile e per le condizioni climatiche favorevoli.
L’azienda agricola Cerro dispone di due grandi magazzini dove il raccolto viene affidato a macchine e strutture all’avanguardia: sale di condizionamento e confezionamento, celle frigo e attrezzature moderne col fine di consegnare ai buyer prodotti sicuri e di eccellenza garantita.
Il punto di forza dell’Azienda Agricola Cerro sta nella commercializzazione esclusiva dei propri prodotti che vengono controllati durante tutte le fasi di produzione. La professionalità, tecnologia ed esperienza rendono il prodotto Cerro d’eccellenza e competitivo sui mercati nazionali ed internazionali.
L’azienda è guidata dalla famiglia Sorgente. Nata come azienda frutticola, nel 1980 con un approccio all’avanguardia ha iniziato la coltivazione di ortaggi in coltura protetta tramite la costruzione di strutture serricole che, ancora oggi, rappresentano il fulcro dell’azienda.
Attualmente, arrivata alla terza generazione, l’azienda agricola è guidata dalle sorelle Sorgente. Una squadra formata da Irma, Francesca e Maria, rispettivamente responsabili del settore amministrativo, produttivo e commerciale della società, che hanno fatto tesoro dei consigli di nonno Mario e di papà Marino.
Dal 2004 l’Azienda Agricola Cerro è parte del Consorzio Terra Orti, organizzazione di produttori ortofrutticoli operanti nella Piana del Sele, che hanno come scopo il miglioramento della qualità dei prodotti ortofrutticoli tramite tecniche di produzione in grado di favorire l’ambiente e la biodiversità.